Chi pensava che il ciclo di vita di una cartuccia ad inchiostro fosse breve e fine a se stesso è costretto a ricredersi o, almeno, lo deve fare per le cartucce originali HP.
HP è, infatti, impegnata a offrire ai clienti prodotti di qualità, di lunga durata e sicuri da un punto di vista ambientale, durante tutto il loro ciclo di vita: dalla progettazione alla produzione, ma anche nell’utilizzo, nella restituzione e, infine, nel riciclo.
Dal 1991, infatti, HP ha avviato il programma di ritiro e riciclo dei materiali esausti (closed loop program) che assicura minimo impatto ambientale e massimo recupero dei materiali di scarto, utilizzati poi nella produzione di altri prodotti (cartucce ma non solo).
Un’iniziativa che ha portato alla realizzazione di più di 1,5 miliardi di cartucce originali con materiale riciclato, un numero pari a tre volte il giro del mondo!
Per essere performanti e affidabili, le cartucce sono composte da politilene tereflatato che viene prodotto utilizzando risorse prime naturali. Per gravare sempre meno sull’ecosistema, HP utilizza per la propria produzione di PET, plastica riciclata dopo l’uso (RPET), ottenendo un pari livello di prestazioni.
Ma cosa succede una volta che le cartucce HP sono state utilizzate e sono esaurite?
Grazie al programma HP Planet Partner, attivato in oltre 70 Paesi, il materiale esausto viene ritirato – con modalità differenti a seconda della quantità di cartucce da smaltire – e destinato al riciclo, che prevede differenti fasi:
– separazione: i componenti della cartuccia vengono classificati e suddivisi in plastiche, metalli e polvere residua;
– demolizione: si procede alla triturazione dei componenti e al recupero.
I materiali riciclabili derivati dalle cartucce a getto d’inchiostro vengono utilizzati per realizzare parti di automobili, righelli, bottoni e per la produzione di altre cartucce HP.
A seconda del modello, può essere separato e riciclato fino al 70% del peso di ciascuna cartuccia. Le parti che non possono essere riutilizzate vengono smaltite secondo criteri di eco compatibilità.
Environmentally friendly: l’impegno di HP si estende alle stampanti a nuova tecnologia PageWide
Oltre alle cartucce a inchiostro e al programma di riciclo ad esse collegato, anche la nuova tecnologia HP PageWide contribuisce a fare di HP un amico dell’ambiente. Grazie a questo innovativo approccio, infatti, HP garantisce non solo un maggior rispetto dell’habitat, con una minore emissione di CO2, ma anche un notevole risparmio energetico e una considerevole riduzione degli imballaggi da smaltire.
Questo è quanto emerso da un’indagine che ha paragonato le stampanti HP PageWide con le printer laser dei maggiori concorrenti:
- consumano fino all’84% in meno di energia;
- permettono di ridurre del 55% l’emissione di CO2;
- generano fino al 94% in meno di imballaggi e componenti da smaltire.